USIP TRIESTE| Incontro con il Prefetto di Trieste
Quest'oggi il sindacato di Polizia USIP, rappresentato dal Segretario Generale Provinciale Marco IMBURGIA è stato ricevuto dal Prefetto di Trieste Dott. Annunziato VARDE’.
Un incontro molto cordiale che, dopo lo scambio di auguri per il proseguimento del nuovo anno, è stata l’occasione per tracciare alcuni temi che riguardano la “sicurezza” del capoluogo giuliano. Particolare attenzione è stata posta ai fenomeni di protesta che hanno visto protagonista la Città, oltre al fenomeno pandemico e alla delicata ed annosa questione dell’immigrazione sulla “rotta balcanica”.
Il Segretario Provinciale Marco IMBURGIA si è poi soffermato più nel dettaglio sulla questione immigratoria, rappresentando come il problema non può essere eluso, semplicemente spostandolo dalla Questura al Commissariato di Villa Opicina, ma che semmai debbano essere trovate le risorse ed una struttura creata ad hoc per un emergenza che risulta oramai ciclica ed ordinaria.
La nuova struttura che dovrebbe sorgere nel Polo di San Sabba richiede approvazioni e soprattutto tempistiche lunghe, nell’immediato bisognerà però fronteggiare l’emergenza in maniera fattiva,soprattutto garantendo la sicurezza dei poliziotti e della cittadinanza giuliana. Il Segretario Provinciale IMBURGIA ha anche rimarcato come i numeri nazionali delle forze della Polizia di Stato siano scesi dalle iniziali 120.000 unità a poco meno di 100.000 e che il deficit starebbe arrecando problematiche legate allo stress correlato per i dipendenti; dato che parrebbe essere avvalorato anche dai numeri di suicidi annui che si registrano, in continuo e costante aumento.
Si dia perciò impulso alla politica per prevedere più assunzioni di giovani poliziotti per poter colmare il trend deficitario che sta colpendo la Provincia triestina, così come tutte le altre del resto dell’Italia. Il Prefetto di Trieste ha ascoltato con attenzione le problematiche esposte ed ha avuto rassicurazione da parte dell’USIP di una fattiva collaborazione e confronto per risolvere qualsiasi problematica, affinché si possano raggiungere i massimi obiettivi per il bene degli operatori di Polizia e della sicurezza dei cittadini.
Inoltre il Sig. Prefetto ha garantito che programmerà un sopralluogo per poter osservare da vicino i luoghi di primo accoglimento che ad oggi sono attivi sul territorio giuliano, così da poter poi trovare soluzioni migliorative e, ove possibile, definitive all’annosa questione.