L'Usip di Trieste non tarda a far percepire la propria presenza sul territorio e chiede al Questore di Trieste spiegazioni circa quanto è accaduto con i rimpatri di pochi giorni fa avvenuti con volo charter partito proprio dall'aeroporto triestino di Ronchi dei Legionari

Qui di seguito la nota inviata sia al Questore di Trieste che al Dirigente del Settore Polizia di Frontiera dal Segretario Generale USIP Trieste Marco IMBURGIA

Gentilissimo Sig. Questore,

Innanzitutto ci vogliamo presentare formalmente a lei, come nuova ed unica organizzazione sindacale di riferimento UIL, che agirà da qui in avanti, sul territorio triestino, certi che vi sarà massima collaborazione reciproca, nell’affrontare e possibilmente risolvere tutte le problematiche che sottoporremo alla sua attenzione.

Sig. Questore recentemente abbiamo appreso l’ordine esecutivo del Viminale che avrebbe lasciato partire, dall’aeroporto di Ronchi dei legionari, un charter con 40 stranieri senza aspettare l’esito della prova tampone da infezione da Covid-19. Ma, come sembrerebbe essere riportato dal telegramma inviato dal Ministero dell’Interno alla Direzione centrale di sanità, la Questura di Gorizia avrebbe comunicato l’esito positivo di uno degli stranieri rimpatriati il 22 Ottobre, con l’aereo quindi già a destinazione coi relativi scali a Roma e Palermo.

Tale comunicazione veniva data alle 31 questure interessate, fra le quali anche Trieste. Sembrerebbe infine che all’operazione abbiano preso parte complessivamente 102 poliziotti, dei quali però solo in pochi siano finiti in quarantena; il Ministero pare abbia pensato di tutelarli con un’intervista in cui gli sarebbe stato chiesto se avessero indossato regolarmente la mascherina e se avessero usato il gel igienizzante. Chi avrebbe risposto positivamente non sarebbe andato in quarantena e non avrebbe eseguito nessun tampone, col conseguente possibile rischio pandemico in atto.

Sig. Questore, conosciamo bene l’emergenza sanitaria internazionale che stiamo vivendo e le difficoltà di gestione che ne derivano, ma codesta Segreteria è certa della sua lungimirante attenzione e dedizione verso il personale tutto.

Pertanto, Le chiediamo un suo autorevole intervento in merito alla questione evidenziata, ed in attesa di un cenno di riscontro, Le porgiamo Distinti saluti. 

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