Problematiche sui conguagli a debito a carico del personale nella mensilità di febbraio 2022

esito incontro

Si è tenuta nella mattinata odierna la riunione col Dipartimento di Pubblica Sicurezza e le OO.SS. maggiormente rappresentative, scaturita dalle nostre segnalazioni, rispetto alle ingenti trattenute nelle buste paga di febbraio c.a. a carico di un ingente numero di personale.

La delegazione dell’Amministrazione, composta dal direttore del T.E.P. Dr. Circhirillo e dal direttore dell’Ufficio Rapporti Sindacali Dr.ssa De Bartolomeis, ha rappresentato che le problematiche, nella maggior parte dei casi dettate da un’anomalia del sistema Noipa, riguarda orientativamente 8.000 dipendenti.

Per ciò che attiene il conguaglio fiscale cosiddetto ordinario sia a debito che a credito per l’anno 2021, nel caso che l’importo dovuto non sia in linea con quello pagato, si procederà alla trattenuta o all’accredito in unica soluzione con la mensilità di febbraio.

Gli importi elevati in argomento, nella quasi totalità dei casi, sono frutto di un’anomalia del sistema di Noipa - come detto riguardante circa 8000 dipendenti - che ha mal interpretato alcuni calcoli e variazione dei redditi, compreso le richieste di interruzione dei benefici fiscali (sia del cd. “Bonus Renzi” entro i 28.000 euro di reddito annuo che lo sgravo Irpef entro i 40.000 euro dettato dal cd “cuneo fiscale”) inoltrate sul portale del sistema Self-service dell’Agenzia delle Entrate direttamente dal personale. In quel caso il sistema ha interpretato come “errore” tutti i benefici precedentemente erogati - anche se il dipendente aveva comunque diritto ad un aiuto fiscale - ed ha proceduto alla previsione del recupero dell’intero importo in sede di conguaglio.

È stato garantito dal TEP, atteso che vi è in atto una procedura di ricalcolo, che non verrà trattenuto il non dovuto calcolato ma, al massimo, solo il 10% nel mese di febbraio con l’immediata interruzione della trattenuta da marzo, per poi sanare l’errore nelle mensilità successive o in sede di dichiarazione dei redditi. Analoghi errori sono stati registrati anche in sede di erogazione dei cd assegni alimentari.

Il Siap USIP, nel ribadire l’inefficienza di Noipa e la necessità di tornare al CENAPS - che garantiva maggiori garanzie sulla correttezza delle procedure - ha chiesto all’Amministrazione di diramare il prima possibile una circolare chiara e dettagliata sulla questione.

L’Amministrazione ha accolto la richiesta del Sindacato non appena avrà maggiori delucidazioni sullo stato dei lavori da NOIPA.