-ART.54 DPR 1092/1973 E % DI CALCOLO:

-DISPOSIZIONI OPERATIVE INPS-

A seguito della lunga “battaglia” politico sindacale, come USIP portata avanti su più tavoli di confronto/concertazionecon l’Amministrazione ed i Gruppi Parlamentari per vederci riconosciuto il diritto a percentuali pensionistiche identiche a quelle dei Corpi militari e conclusasi con esito favorevole  e formalmente sintetizzato  nella L.Bilancio n.234/2022, l’INPS con propria circolare n.44/2022 dà istruzioni al Territorio per l’esatta applicazione.

In sintesi per coloro che militano nel sistema di calcolo previdenziale cd.”misto” (anni utili al 31/12/1995 minore di 18) la percentuale di calcolo annuale anche per gli appartenenti alla Polizia di Stato e Polizia Penitenziaria è rapportata al 2,44% (in luogo del 2,33% sino a 15aa. e 1,8% per ogni anno ulteriore).

Ciò comporterà un aumento per le Pensioni future (indubbio riconoscimento per i più giovani) con un aumento percentuale anche del beneficio dei cd.6scatti previsti dall’art.4 DPR 165/97 (che tiene conto della % complessiva raggiunta per il calcolo della quota retributiva).

Il riconoscimento andrà  a favore di chi godrà di trattamento previdenziale dal 1°gennaio 2022. Come recita la cir.Inps, nei confronti di coloro che sono già titolari di Pensione alla predetta data, l’“aggiornamento” previsto saràlimitato ai ratei pensionistici maturati dall’1/1/2022. 

Nessun diritto ad arretrati viene riconosciuto.

Per coloro che sono già in quiescenza con  annualità antecedenti al 2022, per l'applicabilità operativa, vedi la Circ. n°18 "Applicazione Legge 234/2021"

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