Richiesta di applicazione della norma sulla semplificazione nella Polizia di Stato

ll.mi Sig.ri Ministri,
questa Organizzazione Sindacale, Il 19 giugno scorso,avviava le fasi interlocutorie con gli Uffici competenti del Dipartimento di Pubblica Sicurezza in merito al Concorso Interno per 1141 Vice Ispettori della Polizia di Stato bandito nel 2020.

A nostro parere l'attuale assetto normativo legato, da una parte alla esigenze connesse all'emergenza epidemiologica, dall'altra alla semplificazione dell'apparato burocratico nella Pubblica Amministrazione, era-ed è tuttora- idoneo a snellire l'iter concorsuale previsto dal bando con il quale si prevedono sia la prova scritta che quella orale con l'aggiunta della valutazione dei titoli.

Proprio per questo, a distanza di un mese dalla prima missiva, non avendo rilevato alcuna novità sull’oggetto riportavamo i riflettori sul tema giungendo a chiedere con lettera del 28 luglio, a ragion veduta, l’eliminazione della prova orale ed una rapida immissione al ruolo Ispettori per la totalità dei candidati che avevano superato la prova scritta in maniera tale da contemperare le esigenze della P.A., le aspettative dei candidati e la sicurezza dei cittadini posto che la carenza organica nel ruolo Ispettori si attesta attorno alle 10mila unità.

In ragione della premessa, riteniamo che la risposta alle Nostre note effettuata dal Dipartimento di PS-Ufficio Relazioni Sindacali, che riportiamo testualmente, non collimi con le legittime aspettative sia dei candidati che con la ratio della norma posta a faro della questione:
“......... significando che la semplificazione ......., per la copertura di 263 posti per vice ispettore, ........, era stata realizzata in base all’art. 259, comma 2, lett. a), del d.l. n. 34/2020, convertito in legge........ oggi non più in vigore.........., manca, allo stato, un ancoraggio giuridico per procedere nel senso auspicato”
Ebbene, è proprio sulla base della puntuale risposta Dipartimentale che Questa Organizzazione Sindacale ritiene che quanto da Noi richiesto sia più che mai attuabile poiché, come noto alle SS.LL. il riferimento normativo posto quale condizione mancante di ancoraggio giuridico, è stato prorogato per effetto della Legge n°15/2022 più noto come "Decreto Milleproroghe" che ne garantisce gli effetti positivi in termini di semplificazione sino al 31.12.2022.

Per quanto sopra esposto, chiediamo un Vostro autorevole ed auspicato intervento volto a favorire l'applicazione di una norma dello Stato anche per le Forze dell'Ordine.

Consapevoli della spiccata sensibilità politica che contraddistingue le SS.LL restiamo in attesa di un cortese riscontro.

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Sindacato di Polizia - Unione Sindacale Italiana Poliziotti