Nella giornata di ieri si è svolto un incontro tra le Segreterie Nazionali delle OO.SS. componenti la Federazione SP (USIP – UIL Polizia – LES – ADP – SDP – ANIP-ITALIA SICURA – SNAP), presso la sede della confederazione Nazionale UIL a Roma in Via Lucullo n.6, alla presenza del Segretario Confederale con delega alla Sicurezza della UIL, Benedetto ATTILI.

Un incontro proficuo che ha permesso a tutte le sigle della federazione, che ad oggi (lo ricordiamo ai meno attenti!) rappresenta circa 5.000 iscritti certificati sul territorio nazionale, di riaffermare la propria unitarietà su alcuni temi di interesse generale a favore delle donne e degli uomini della Polizia di Stato, quali il mancato stanziamento di risorse nel DEF per il rinnovo contrattuale ormai scaduto a dicembre 2021 nel silenzio più totale.

I poliziotti non possono più attendere il rinnovo contrattuale sia per il significativo aumento dei prezzi anche di beni di prima necessità che non permette più ai colleghi di poter arrivare a fine mese. A questo si aggiunga la necessità immediata di avviare riforme del regolamento di disciplina e di rivedere alcuni correttivi al riordino delle carriere che non sono più rinviabili.

L’occasione è stata utile per riflettere su quanto sta accadendo nel panorama sindacale, alla luce della vittoria al TAR LAZIO sull’illegittimità del Codice Unico, che ha permesso di aprire una nuova stagione con un rilancio della federazione SP che vedrà delle fusioni e/o incorporazioni che possano permettere di rafforzare l’azione sindacale sul territorio.

I Segretari Nazionali presenti hanno particolarmente apprezzato la disponibilità politica ed organizzativa manifestata dal Responsabile del Dipartimento Benedetto ATTILI a sostenere tale progetto delle sigle che si riconoscono nei valori confederali della UIL.

Questo è un segnale forte di unione di intenti tra le OO.SS. in risposta allo sciacallaggio fatto con false dichiarazione che i soliti noti sindacalisti stanno mettendo in atto beceramente per cercare di rosicchiare qualche iscritto in giro evidentemente perché ormai non hanno altri temi da affrontare.

Noi ci batteremo per le libertà sindacali e lo continueremo a fare a tutela dei poliziotti che sono stanti dei soliti noti con il diritto di scegliersi il sindacalista da cui farsi rappresentare senza indecenti restrizioni inesistenti ed inopportune. Da oggi si rilancia la stagione che ci vedrà protagonisti e pronti ad affermare il 7° polo sindacale in Italia. Avanti tutta...

Roma, 4 maggio 2023

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