Revisione dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze di polizia
Parere Approvato dalle commissioni riunite sull’atto del governo n.119 concernente la revisione dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze di polizia e consente di rideterminare le dotazioni organiche complessive delle Forze di Polizia
Con Resoconto sommario n. 10 del 09/12/2019 della Legislatura 18ª - Commissioni 1° e 4° riunite del Senato della Repubblica è stato approvato con parere delle commissioni riunite sull’atto del Governo N. 119 le modifiche relative all’atto in oggetto-esprimono parere favorevole con le seguenti condizioni:
1) il testo sia modificato nel rispetto dei seguenti principi:
- a) siano apportati adeguati interventi volti ad accelerare la progressione all’interno dei ruoli e delle carriere, sia a regime che nella fase transitoria, anche mediante modalità straordinarie di avanzamento o concorso, anche con riferimento a cultura e professionalità del personale, in relazione alle esigenze di funzionalità di ciascuna Forza di polizia;
- b) siano inserite opportune misure finalizzate ad accompagnare i complessi interventi di riordino dei ruoli e delle carriere con armoniche modificazioni dell’assetto organico, organizzativo e funzionale per la gestione delle procedure di reclutamento e della progressione in carriera da parte di ciascuna Forza di polizia, sia a regime che nella fase transitoria, eventualmente con il passaggio a ruoli superiori, anche da istituirsi ad hoc in via transitoria, nonché della formazione, anche iniziale;
- c) siano predisposti idonei interventi volti ad armonizzare il quadro ordinamentale vigente con il processo di riordino dei ruoli e delle carriere, in materia di stato giuridico, di rapporti gerarchico funzionali, di disciplina e di cessazione dal servizio;
- d) siano introdotte misure di natura economica volte a valorizzare le professionalità maturate, a salvaguardare le posizioni economiche del personale e a riallinearle anche al fine di correggere taluni effetti sperequativi esplicati dal riordino, prevedendo anche, per gli eventuali residui annuali, rimodulazioni degli stanziamenti già previsti dallo schema in esame e destinazioni anche ulteriori rispetto a quelle già individuate.
Tali principi potrebbero trovare applicazione attraverso le modifiche di cui all'elenco allegato al presente parere;
Seguono i punti 2 e 3 con le relative lettere dei successivi capoversi.