Piattaforma Contrattuale Rinnovo

CCNL COMPARTI SICUREZZA E DIFESA 2019/2021

Il personale del Comparto Sicurezza e Difesa è, da un po’ di tempo a questa parte, destinatario di tagli davvero rilevanti, sia sotto il profilo economico che sotto il profilo di risorse umane, inutile nascondersi dietro un dito, è di chiara evidenza che le scelte politiche dei Governi che si sono succeduti nell’arco di quest’ultimo decennio, hanno messo in grave difficoltà questa categoria di lavoratori, con ineludibili riverberi negativi sul sistema sicurezza nel suo complesso.

La disinvoltura con cui negli ultimi anni abbiamo assistito ai sistematici tagli degli organici, nonché agli indiscriminati tagli di risorse economiche, importanti per il mantenimento di una elevata efficienza del sistema sicurezza, è stata proprio incredibile, a tratti sconcertante, e sì che nessuno poteva mai preconizzare la sequela di sciagure che si sono abbattute su tutto il mondo, dalla crisi economica finanziaria fino ad arrivare all’attuale emergenza epidemiologia, ma è anche vero che Istituzioni importanti come quelle che garantiscono l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, non possono essere ridotte ai minimi termini.

Non è accettabile che non ci sia stato il necessario adeguamento delle risorse per garantirne il funzionamento.

Non rendersi conto che gli appartenenti alle Forze dell’Ordine hanno una elevata età media, che può raggiungere i 50 anni, non rendersi conto che non c’è stato il necessario adeguamento delle risorse per garantire l’apparato sicurezza, con tutte le sue inevitabili peculiarità, è frutto di una inaccettabile miopia politica.

Quanto accaduto fino ad oggi al Comparto Sicurezza, attraversato dalla climax di un’azione di continuo depauperamento di risorse che è tutta politica, è stato il frutto di una visione ragionieristica senza prospettiva di lungo respiro, una visione cieca che sta lentamente causando uno schiacciamento dei diritti dei lavoratori del Comparto e, di conseguenza, il rischio di un pericoloso crollo di tutto l’apparato sicurezza. Invero, negli ultimi anni i vari Ministri di turno, e le singole Amministrazioni per la loro parte di competenza, hanno cercato di ovviare a questi scellerati tagli.

Annunciare cambiamenti ed innovazioni attraverso operazioni di ottimizzazione delle risorse, al fine di riuscire a mantenere lo stesso livello di efficienza degli anni precedenti, è stato sempre molto difficile. Le belle parole non solo non hanno raggiunto l’obiettivo sperato, ma al contrario, trasformandosi in mere operazioni d’immagine hanno prodotto finanche dei danni, con l’ ineluttabile conseguenza del venir meno della qualità del servizio sicurezza da rendere ai cittadini, nonché con l’altrettanto inesorabile abbassamento delle tutele fondamentali previste dalla Costituzione.

Clicca qui e scarica il PDF della Piattaforma Contrattuale CCNL 2019/2021


Sindacato di Polizia - Unione Sindacale Italiana Poliziotti