Non tutti i Sindacati di Polizia possono garantire continuità nella tutela dei diritti dei Colleghi in quiescenza......NOI SI!

Sì! Finalmente anche i Poliziotti in quiescenza sono entrati formalmente e sostanzialmente nella Grande Famiglia Confederale Uil Pensionati partecipando, così, da protagonisti e come Ctg. del Comparto Sicurezza e Difesa, alla vita sindacale:

vita che si estrinsecherà in tutte le articolazioni e attività che lo Statuto UILP riconosce.

Un Sindacato di ex Poliziotti che ha l’ambizione di svolgere un ruolo di “rappresentanza” dei bisogni della Categoria (più che di mera “testimonianza” di un tempo che fu).

Si tratta di abbandonare, quindi, per questa strada, mostrine, gradi, qualifiche funzionali… che richiamano ruoli e funzioni di un precedente periodo e di “concentrarsi” (nell’ottica dell’uno vale uno), sulle “cose” in fatto ed in diritto rimaste in “sospeso” e che creano tutt’ora un nocumento grave di natura economico/finanziario (e non solo), al personale in quiescenza (o prossimo all’uscita dal mondo del lavoro). In quest’ottica e con l’iscrizione alla UILP-USIP verranno affrontate (con la supervisione della Confederazione UILP) le note questioni relative all’applicazione dell’art.54/44 DPR 1092; al risarcimento per mancato avvio della previdenza complementare; alla fruizione dei 6 scatti sul TFS al verificarsi di alcune condizioni; all’applicabilità del moltiplicatore per uscite per anzianità; all’opportunità di vedere l’Indennità Pensionabile nel calcolo del TFS..; problematiche, queste, storiche, che non devono essere solo “materiale” per ricorsi amministrativi o giurisdizionali, ma devono diventare, per mezzo del Sindacato (ed ecco un altro buon motivo della scelta Confederale), il “nucleo rivendicativo” da rappresentare alla politica ed alle burocrazie ministeriali, affinché si raggiungano soluzioni normative soddisfacenti che siano in grado di eliminare anche le altre e non citate diseguaglianze “applicative” tra i diversi Corpi” o “Amministrazioni”.

Iscriversi, comunque, non solo per i “grandi temi”, ma anche per poter fruire dei diversi e ormai necessari “servizi” che quotidianamente vengono offerti, sul territorio, ai cittadini; in merito penso ai CAF (centri assistenza fiscale) e ai PATRONATI.

Per i primi ricordo i servizi per:

presentazione 730, compilazione e trasmissione telematica modelli per “successioni”, “F.24”, “contratti locazione”, “ISEE/ISEU”, “detrazioni familiari a carico”; “colf e badanti”; IMU/TARI; etc.

Per i secondi cito le attività inerenti a:

presentazione telematica domanda di Pensione; richiesta SPID; Cause di servizio ed equo indennizzo; Disabilità; Previdenza Complementare Privato; Infortuni; Malattie professionali; Trattamento di Famiglia etc.. (di cui avremo modo di approfondire in seguito le “opportunità” offerte).

In conclusione di questo breve scritto, che anticipa successivi interventi e che ha il principale scopo di presentazione e promozione della Ctg. USIP UILP nel panorama sindacale, animato più dalla voglia di fare che di dire, sono estremamente convinto che solo condividendo una “visione sindacale” olistica (dove il tutto è più di ogni singola parte) si potranno raggiungere traguardi soddisfacenti per la realizzazione dell’esigenze e delle aspirazioni della Persona Pensionato!

Scarica la nota in pdf


Sindacato di Polizia - Unione Sindacale Italiana Poliziotti